mercoledì 27 maggio 2009

Intervista a Gianfranco Fini


''Non e' vero che chi si fuma uno spinello va in galera. Il penale scatta per lo spacciatore, non per il semplice consumatore''. Lo ha detto, a proposito della legge sulla droga, il vice premier Gianfranco Fini, ospite ieri della trasmissione 'faccia a faccia', andata in onda su 'Italiamia', condotta da Giovanni Lucianelli. ''Mi sta molto a cuore -ha aggiunto il leader di An- la legge sulla droga. E' vero, ho rivelato che da giovane ho fumato uno spinello, perche' sono contro le ipocrisie e perche' credo che da ragazzi possa capitare di compiere delle stupidaggini''.

Intervista all'ad di Tirrenia, Franco Pecorini

Il risiko marinaro non fa perdere la calma a Franco pecorini,a.d. di Tirrenia Navigazione.In palio c'e' il controllo di una societa' che nel 2007 ha fatturato oltre 372 mln di euro con un utile di 15,3 mln (292 mln. di ricavi con 14 mln. di utile per la sola capogruppo),ma con 46 mln. di aiuti pubblici alla capogruppo e 135 mln. alle societa' regionali.Con l'indotto,Tirrenia garantisce un posto di lavoro a quasi 7 mila persone,quasi ttutte al sud.Il primo obiettivo,spiega Pecorini,e' difendere l'azienda e l'occupazione in un momento in cui continui e strumantali attacchi rischiano di distorcere l'immagine di una realta' leader del mercato.Lo strumento per riuscirci e' un nuovo piano industriale,concordato con l'intero arco sindacale,che prevede la privatizzazione della Tirrenia (l'advisor nominato ad aprile e' Credit Suisse) e il trasferimento gratuito alle Regioni delle Societa' territoriali che gestiscono in regime di servizio pubblico alcune tratte assicurate solo parzialmente dalle altre compagnie. Per le linee che hanno natura sociale continueremo ad operare in regime di convenzione,anche se per pochi anni,per le altre assicureremo dal 1° gennaio 2009 il servizio in condizioni normali di mercato:cosi puntualizzano i vertici della Societa',cui ruolo di operatore marittimo al servizio della collettivita' inizia a stare stretto, malgrado questo assicuri una generosa rendita pubblica. Ma alla Tirrenia gli aiuti statali vengono calcolati in altro modo:nel 2007 Tirrenia ha ottenuto finanziamenti per 46 mln. che pero' si sono ridotti appena a 9 mln,tolti gli sconti per residenti,le varie imposte e gli interessi maturati. Quindi,non ci sarebbe concorrenza sleale,ma un contributo minimo per il servizio pubblico. Anzi ricorda Pecorini negli uiltimi anni l'azienda e' riuscita a realizzare una imponente riconversione senza ricorrere ne ai licenziamenti ne alla cassa integrazione,o alla mobilita',per la riduzione del costo dl personale del 60%.E proprio questa continua attenzione all'occupazione ha disinnescato possibili contrasti con il sindacato,che ha sposato in pieno il nuovo piano industriale ed e' pronto a difenderlo in tutte le sedi,come assicura il segretario generale della UIL trasporti Giuseppe Caronia: Ci inpegneremo per sensibilizzare i vertici delle quattro Regioni interessate a condividere il programma di rilancio. Abbiamo realizzato un imponente opera di risanamento occupazionale,resa possibile dal senso di responsabilita' dei marittimi che hanno deciso di investire nella crescita della compagnia,rinunciando ad alcuni vantaggi del passato. Abbandonare ora il tragitto intrapreso sarebbe illogico e controproducente. E a proposito del tanto discusso regime delle convenzioni,Caronia sottolinea: Supereremo l'ostacolo dei controlli Ue sui finanziamenti statali,perche' siamo nella fase di avvio della privatizzazione. Condivido la posizione dell'assessore ai Trasporti della campania, Ennio Cascetta, sulla necessita' di trasferire subito alle Regioni non solo le struttur,ma anche i soldi pubblici,a patto che pero' razionalizzino le spese e offrano un servizio garantito agli utenti. Del tutto incomprensibile sottolinea Caronia e' invece,l'atteggiamento del Presidente della Regione Sardegna,Renato Soru,che vuole solo le risorse,ma non la societa' di navigazione.E i lavoratori,a questo punto,che fine farebbero?E infine chiarisce:Il sindacato non ha alcun pregiudizio nei confronti dei futuri acquirenti.italiani o stranieri.L'ideale sarebbe l'entrata in scena d un fondo,a cui si affancherebbe una piccola partecipazione Statale per garantire i livelli occupazionali.

(Economy, 23 Luglio 2008)

Intervista ad Annamaria Carloni

"Una priorità per il Mezzogiorno è la creazione di tremila asili nido previsti nel programma dell'Unione". E' quanto ha dichiarato Anna Maria Carloni nel corso della trasmissione Faccia a Faccia, condotta da Giovanni Lucianelli, in onda su Italiamia2. "Sono cosciente - ha aggiunto la candidata Ds al Senato - che non si tratta di un provvedimento che cambia la vita ma si tratta di una iniziativa che, se realizzata, dona il senso della politica sociale del centro sinistra e può essere di sicuro supporto per l'occupazione delle donne e l'educazione dei bambini".

(AdnKronos)

Premio Costantino Mazzeo

Quinta edizione del premio Costantino Mazzeo, compianto direttore generale dell'Asl Napoli 1, tradizionale appuntamento organizzato e promosso, sin dal 1999 dall'Associazione House Hospital Onlus. In primo piano, nell'edizione 2006, i media e i protagonisti della comunicazione. La manifestazione si è svolta sabato 14 gennaio sotto l'alto patronato della Presidenza della Repubblica, presso lo storico bar Gambrinus a Napoli. Hanno ritirato il riconoscimento i rappresentanti delle istituzioni, del mondo scientifico e del terzo settore considerati protagonisti della Sanità in Campania. A consegnare il premio ai giornalisti, per la sezione "Le penne della salute", il presidente dell'Ordine dei giornalisti della Campania Ermanno Corsi, il presidente del consiglio regionale Sandra Lonardo Mastella e il presidente dell'associazione House Hospital Sergio Canzanella. Tra i premiati i giornalisti Bruno Buonanno (Il Mattino), Giuseppe Del Bello (La Repubblica), Mario Fabbroni (Leggo), Carlo Gambalonga (Ansa), Ettore Mautone (free-lance), Giorgio Gradogna (Napoli Più), Giovanni Lucianelli (Cronache di Napoli), Maria Pirro (Corriere del Mezzogiorno), Alfonso Ruffo (Il Denaro), Antonio Sasso (Il Roma) e Laura Viggiano (Sole 24 ore Sanità).
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"Il premio Costantino Mazzeo — spiega il presidente dell'associazione House hospital Sergio Canzanella - è un evento consolidato ed irrinunciabile, un momento particolare per ringraziare e premiare la carica silenziosa dei circa 400 Volontari impegnati con continuità e discrezione nelle diverse attività dell'Associazione e che, per un giorno, saranno i veri protagonisti, al centro della scena". Durante la cerimonia sono stati consegnati anche i premi Testimonial espressione di riconoscenza verso le diverse personalità del mondo dello spettacolo, dello sport e delle imprese pubbliche e private ed il Premio "Un amico speciale" cassegnato a coloro che, da molti anni, sostengono in maniera decisiva l'associazione senza apparire pubblicamente. Presentato ai soci, ai volontari ed alle istituzioni il report delle attività svolte dall'Associazione nel 2005 ed il programma di management socio-sanitario per il triennio 2006 - 2008.

Premio Salvatore Moriello
Nell'ambito del Premio Salvatore Moriello, compianto direttore generale dell'Azienda ospedaliera "Cardarelli", è stato consegnato il Premio "Testimonial" (espressione di riconoscenza verso le diverse personalità del mondo dello spettacolo, dello sport e delle imprese pubbliche e private) al direttore generale dell'Istituto Banco di Napoli Aldo Pace, al Presidente dell'Istituto Banco di Napoli, Fondazione, Adriano Giannola e al manager Arturo Cesarano. Il Premio "Un Amico Speciale" (destinato ai soci onorari e ai componenti del Comitato tecnico scientifico, che da molti anni supportano in maniera decisiva l'Associazione) a Ciro Burattino (solidarietà), Bruno De Stefano (Sanità), Giuseppe Palmieri (ricerca), Nicola Mininni (volontariato), Francesco De Lorenzo (Europa), Sergio Florio (bilancio) e Giuseppe Rosato (Regione Campania). Il Premio Sanità a Donato Greco, direttore generale del Ministero della Salute e ad Aldo Vecchione, direttore scientifico dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Napoli. "La collaborazione fra mondo accademico, medici ed associazionismo - afferma il direttore scientifico dell'Associazione Francesco Cremona - per la diffusione di nuovi metodi di prevenzione, cura ed assistenza, costituisce una risorsa indispensabile per il progresso di tecniche terapeutiche che assicurino ai cittadini una migliore qualità della vita.
Sostenere la ricerca scientifica e sensibilizzare l'opinione pubblica ad una maggiore conoscenza e prevenzione delle malattie, è compito essenziale dell'Associazionismo, luogo dell'integrazione tra pubblico e privato".
La soddisfazione è doppia per l'Associazione che, nel comitato Tecnico scientifico, annovera alcuni tra i manager nominati alla guida delle Asl della Regione. "E' certamente motivo di grande soddisfazione per l'Associazione - ha sottolineato a tal proposito il presidente dell'Associazione Sergio Canzanella - che autorevoli membri del Comitato Tecnico Scientifico siano stati nominati, dal presidente della Regione Antonio Bassolino e dall'Assessore alla Sanità Angelo Montemarano, a rivestire prestigiosi incarichi di management sanitario.
"E' la prova - conclude Canzanella - che la sinergia tra istituzioni e terzo settore è foriera di risultati preziosi per i cittadini".
(da Il Denaro, 21 gennaio 2006)