mercoledì 24 febbraio 2010

Lo storico anniversario: 150 anni di caffé Gambrinus


Per i Presidenti della Repubblica in visita a Napoli è un appuntamento irrinunciabile, così come lo è stato per principi e regine nei secoli passati. Soprattutto in occasione delle visite private che coincidono con il Capodanno, i Capi dello Stato non possono perdere l'appuntamento con un caffé e una sfogliatella al Gambrinus, il caffé storico della città che si affaccia su piazza del Plebiscito e che festeggia, nel corso di questo 2010, i suoi 150 anni dalla nascita. Un anniversario che sarà celebrato con una serie di eventi per esaltare le arti e la storia della città di Napoli, proponendo numerosi appuntamenti culturali tra i quali anche un premio di pittura. Dall'unità d'Italia al caffé chantant fino ai giorni nostri, il caffé Gambrinus ha attraversato 150 anni di storia non solo di Napoli ma anche del Paese. Milioni di persone provenienti da tutto il mondo si sono fermate per gustare un caffé o i dolci classici della tradizione partenopea in una cornice antica che riporta alla memoria miti della musica e delle arti. Il Gambrinus è stato ed è ancora oggi anche il luogo storico dove principi, regine e presidenti si sono fermati per gustare a pieno la tradizione napoletana. Per tutto il 2010, dunque, l'associazione culturale Caffé Gambrinus ha deciso di offrire a tutti i suoi avventori, italiani, stranieri, turisti e napoletani un fitto programma di manifestazioni che spaziano dalla musica al teatro, e poi convegni, reading di poesia, mostre di pittura, fino alle cene spettacolo con degustazioni di prodotti tipici e prelibatezze. "E' stato complicato - dice il direttore artistico, Gianni Serritelli - mettere insieme tutte le forme artistiche che negli anni hanno toccato questo luogo storico. Per tutto l'anno questo caffé conosciuto in tutto il mondo sarà un contenitore di arte". La storia del Caffé e la sua vocazione risalgono proprio all'anno della sua nascita. Nel 1860 il primo proprietario del Gambrinus, Vincenzo Apuzzo, ne fece un luogo di riferimento per le avanguardie artistiche della città fino a diventare posto amato dalla famiglia reale dei Savoia. "Negli ultimi anni - spiega uno dei proprietari del locale Antonio Sergio - il caffé é stato meta dei diversi Presidenti della Repubblica. Vorremmo che questi eventi in programma fino a Natale 2010 fossero seguiti proprio dai napoletani che spesso non conoscono la nostra storia e la tradizione di questo luogo". Le manifestazioni cominciano venerdì 26 febbraio con un concerto dei Virtuosi di San Martino, per continuare con i festeggiamenti per la nascita di Salvatore di Giacomo. Il 13 marzo inizierà infatti una rassegna con spettacoli e convegni sulla figura del grande drammaturgo e poeta napoletano. Ad aprile inoltre si aprirà il bando per un premio di pittura con oltre duemila partecipanti.

Nessun commento:

Posta un commento